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29 marzo 2011

E’ vero che il nucleare offre un contributo energetico insostituibile? NO!!!

Il contributo attuale al fabbisogno energetico mondiale fornito dal
nucleare si attesta sul valore del 5,9% dell'energia primaria.
In realtà il valore del 5,9% dell'energia primaria non tiene conto del
fatto che solo meno di un terzo del contenuto energetico del
combustibile fissile viene effettivamente sfruttato, in quanto
convertito in energia elettrica, l'unica forma di energia che le
centrali nucleari sono realmente in grado di sfruttare. Se andiamo
infatti a vedere il seguente grafico, con il mix di produzione
dell'energia elettrica, notiamo come il contributo del nucleare
corrisponda al 13,8% (del fabbisogno elettrico), ossia inferiore a
quello dell'energia idroelettrica che contribuisce per il 15,6%.
Del resto, sempre secondo i dati della IEA, nel 2007 la produzione
idroelettrica ammontava a 3.162 miliardi di kWh contro i 2.719 del
nucleare.
Quindi la produzione da nucleare copre effettivamente un 2% dei
consumi mondiali.

Come si vede bene anche dal seguente grafico tratto
dagli importanti lavori di Storm van Leeuwen. Peraltro nessuno studio
scientifico serio prevede che per il futuro il nucleare possa fornire
un maggiore contributo che resterà sempre inferiore a quello di una
fonte rinnovabile come l'idroelettrico.

1 commento:

Gaetano ha detto...

La verità sul nucleare ...
http://orahovistotutto.blogspot.com/